Ebbene si, è passato 1 anno da quando abbiamo iniziato a giocare a BFBC2, un anno intenso come non mai, con i suoi alti e bassi, con le sue gioie e i suoi dolori.
1 anno di BC2 con questo fantastico gruppo... riviviamolo assieme!
"Joined ladder April 2nd 2010" Battlefield: BC 2 Squad Rush 4on4 EU"
Nuovo team, nuovo gioco, nuovo feeling da creare con vecchi e nuovi compagni di avventura.
Una modalità nuova per tutti, completamente diversa dai deserti aridi del '42 o le jungle afose del vietnam.
Sconfitte, tante sconfitte nei primi mesi di gioco, ci stà, lo sò, lo sà anche il team, ma la voglia di proseguire è tanta.
Il gioco è bello, è innovativo, come d'altronde ogni battlefield, e soprattutto risulta essere una valida alternativa alla minestra cotta e stracotta di cod4.
Dopo qualche match decidiamo di lasciare la ladder, ma è solo un arrivederci a dopo l'estate, convinti che qualcosa di buono sia realmente alla nostra portata.
Capitolo II: "ESL , un posto più familiare a noi..."
Nuova ladder, nuovi clan da sfidare, nuovo regolamento. Tutti quanti supermotivati.
Sempre stessa modalità, squad rush 4on4, ma questa volta con limitazioni sul numero massimo di medici e sulle armi utilizzabili.
Sembra un buon compromesso, i trenini di medici su clanbase erano ormai una costante e questa modalità di gioco non si addice alle nostre caratteristiche.
Giochiamo, vinciamo spesso e volentieri, e ci posizioniamo primi nella ladder. Da non credere.
Come ogni buon capitano, bisogna sapere quando è il momento di alzare il tiro e quando invece far riposare il proprio gruppo.
Questo era sicuramente uno dei tanti momenti in cui bisognava spingere sull'accelleratore e fissare nuovi obiettivi per mantenere alta la concentrazione, la voglia di competere e soprattutto unire ancora di più il team.
Capitolo III: "OpenCup , e il risultato che non ti aspetti..."
Quando ho iscritto il team alla opencup, il mio obiettivo era quello di migliorare in europa.
Esisteva un divario troppo netto tra la modalità di gioco in italia e quella del resto dell'europa e sicuramente per noi, l'italia sarebbe stata troppo stretta per numero di partite giocate, e clan presenti nelle ladder.
La seconda lega ci ha dato la possibilità di crescere piano piano, senza incontrare clan di indiscusso valore, ma sicuramente fuori dalla nostra portata attuale.
Una volta qualificati alla fase ad eliminazione diretta, tutto quello che sarebbe arrivato successivamente sarebbe stata esperienza utile per le prossime competizioni.
Il team era affiatato, motivato e soprattutto avevamo iniziato un metodo di allenamento differente, rispetto a qualsiasi altro clan in cui abbia giocato.
I gather su esl oggigiorno sono una costante per me e per tutto il team, e probabilmente sono la nostra chiave di successo.
Ricordo la semifinale della opencup contro i CORDHA, letteralmente schiacciati 4-0 da una partita quasi perfetta sotto ogni punto di vista, sia a livello di skill, sia a livello di teamwork.
La finale ha evidenziato i limiti che esistevano nel team.
Buona skill personale, lavoro di squadra su un livello base, ma nei momenti importanti e quando si dovevano prendere decisioni istantanee, eravamo completamente impreparati.
Secondo posto, quello che non ti aspetti, quello che non ti immagini perchè in europa hai sempre faticato a vincere 1 round, alla fine ti è quasi stato stretto.
Capitolo IV: "JSOC Tournament, la conferma della strada da seguire."
Indiscutibilmente questo è uno dei momenti nell'arco di quest'anno in cui il team è stato soggetto a un dispendio di energie non indifferente.
Tra l'Opencup di clanbase, l'Autumn Cup di esl (con soli 3 clan) e le varie ladder, l'impegno è stato tanto.
Questo torneo Hosted ammetto che è stato scelto come opzione di riserva, in quanto avevamo dato precedenza sempre e comunque ad eventi su esl e clanbase.
Inoltre la modalità hardcore la consideravamo e la consideriamo tutt'ora, una modalità poco adatta alle competizioni.
Ma l'altra faccia della medaglia ci fà notare che una manifestazione di questo tipo in italia, è riuscita a raccogliere numeri impressionanti (più di 20 clan iscritti) per una modalità (la 6on6), che prevede lineup di 8-10 persone minimo.
Quindi valeva la pena giocarla, almeno per essere presenti nel panorama italiano.
Se da una parte il conquest era molto famigliare a noi, il rush era una modalità da sempre snobbata.
In questo caso il regolamento era a nostro favore, perchè in caso di spareggio, la mappa da giocare sarebbe stata in modalità conquest.
La prima partita è stato forse la più tirata nella fase iniziale, un 3-2 con i GRS che come sempre, non può che fare bene quando si inizia un nuovo torneo.
La ladder viene svolta con buona preparazione, prima e dopo le partite.
Unica nota storta la sconfitta contro i CDO, sulla mappa di spareggio (1 solo round) che ci fà capire già da subito che Port Valdez sarebbe stata una mappa da preparare fino in fondo, in ogni piccolo dettaglio.
Ci qualifichiamo come quarti nella ladder, sapevamo che i team da evitare nella fase finale sarebbero stati gli EXA e i JSOC.
Incotriamo i Jsoc in semifinale, sapevamo che sarebbe stata una partita da preparare fino in fondo, soprattutto su Arica, dove probabilmente si decideva la partita.
Che dire, due round ben giocati, sempre nelle posizioni giuste, e sempre preparati in ogni situazione.
Vittoria più che meritata direi.
La Finale, come era prevedibile è stata contro gli Exa, due mappe conquest (Port Valdez e Laguna Alta).
Sapevamo molto bene che Port Valdez sarebbe stata da preparare bene, con una partenza perfetta, perchè altrimenti non avresti sicuramente potuto vincere in nessuna maniera.
Il primo side da manuale, credo che i ticket persi fossero meno di 20, ma non è lo score finale da lodare, è stata la qualità di gioco espressa dal team, che è da sottolineare.
Il secondo side perso è frutto di una mancata preparazione a tutte le eventuali possibilità che possano accadere in un round.
Due flag su port valdez non consecutive richiedono abilità e esperienza diversa rispetto al normale.
Poi come tutti sanno, anche la sfortuna ogni tanto è parte integrante del gioco.
La seconda mappa (Laguna Alta) è sempre stata (e lo è ancora) la nostra homemap.
Purtroppo come mi è stato fatto notare, oltre ad essere il capitano, motivatore, rompipalle del clan, sono anche leader del team, e questo ha sicuramente influenzato la seconda parte del match.
C'è da complimentarsi con gli exa, perchè hanno saputo variare la loro tattica e coglierci letteralmente impreparati nel secondo side, attaccando direttamente b, cosa che non avevamo mai visto.
La mappa di spareggio (su side unico) è stata conferma di quanto detto sopra.
Secondo posto.
Terminata la Opencup e la JSOC Cup, ritorniamo sulla modalità 4on4, sia in europa su Clanbase che su Esl nella torneo Redbyte.
La ladder, ripresa dopo la sosta estiva, ci ha regalato tanti successi e tante glorie, raggiungendo il secondo posto con più di 10 vittorie consecutive.
Unico vero rimpianto, il pareggio contro i XII che ci avrebbe permesso di raggiungere il primo posto su clanbase.
Discorso completamente nuovo e affascinante quello della redbyte.
Torneo con fase online di qualificazione, e fase finale in Lan a Milano con premi in palio.
Ametto a posteriori di aver fatto forse un errore di valutazione, avendo preferito livellare i due team ( si, abbiamo portato ben due team alla fase finale in lan) senza magari aver privilegiato uno rispetto all'altro.
Uniche sconfitte nella fase online contro i SIS per il Team 1, mentre il Team 2 si è qualificato ma ha giocato nettamente sotto le mie aspettative.
Evento Lan:
Essenzialmente non nuova per noi, o meglio per la maggior parte del clan, abituato a muoversi e a partecipare a lan su cod 4.
Due giornate di divertimento e di soddisfazione, che hanno confermato quanto di buono è stato fatto sino ad allora, con unico rimpianto il quarto posto del team 2.
Capitolo VI: "Vietnam, ed altre soddisfazioni."
La mod del vietnam segna un altro periodo di evoluzione del clan, di traguardi raggiunti e di nuovi obiettivi da raggiungere.
Questa mod ci piace e mi piace particolarmente. E' un ritorno a casa dopo periodi di guerra moderna.
Partecipiamo sia alla coppa europea che a quella italiana, rispettivamente 8vs8 e 6vs6+.
L'allenamento è sempre quello utilizzato da qualche mese a questa parte, allenamenti specifici sulle mappe, e preparazione con altri team europei attraverso gather e pcw, cercando sempre di giocare con gente di livello superiore al tuo.
Soddisfazione nell'aver passato il primo turno ed esserci giocati fino in fondo il secondo turno in quella europea.
Altrettanta soddisfazione nell'aver vinto 1 side (seppur in amichevole) contro un team come gli Omerta, clan che poi ha raggiunto la finale nella opencup eu.
Primo posto nella opencup ita, meritata fino in fondo e a dispetto di quanto detto da molti, vinta grazie agli sforzi di tutto il team.
La finale contro gli Exa, è la conferma di un passo avanti del team.
Nelle precedenti manifestazioni abbiamo sempre sbagliato sotto il punto di vista della preparazione alla mappa, e alle eventualità che puoi incorrere durante un match.
In questo match invece siamo riusciti a riprendere un primo side, che in precedenza avremmo dato per perso, per poi difendere le due flag ottenute e far scendere i ticket avversari.
Un passo avanti come dicevo per il team a livello di gameplay, di cultura persona (l'aver parlato in inglese ci ha sicuramente dato uno stimolo nuovo e ha cancellato i classici problemi di un match in italiano), e di prestigio per il clan.
Capitolo VII: "Infantry 5on5 EU, Nightcup #3, Hostile Nightcup, Paranoia"
Apice del clan in questo anno, la vittoria nella vietnam cup, ha data inizio ad una parabola discendente fino all'arrivo di Battlefield 3.
Il team ha visto l'entrata di nuovi player, provenienti da tutta europa ed interessati a giocare con noi, per l'amicizia che si è venuta a creare e per interesse personale.
Il primo posto nella infantry 5on5 con più di 10 vittorie è la giusta ricompensa per gli sforzi fatti.
A dimostrazione del buon livello raggiunto anche in eu c'è il 6° posto nella nightcup #3 con l'iPedo Team, che ha sfiorato la semifinale.
Primo posto anche nel torneo Hostile 4on4 con regole simili a quelle ITA, con il team iPedo.
Come soddisfazione personale, sia io che Psyco abbiamo avuto la possibilità di giocare con i Paranoia, Top Team dei clan Europei su bc2.
Capitolo VIII: "Prossime eventi, prossime sfide"
Il team in questo momento sta affrontando il CIR (campionato italiano regioni) e altre manifestazioni sul sito Hostile.
Confidiamo di effettuare buoni posizionamenti, sempre nell'ottica di giocare assieme e di aspettare con ansia l'arrivo di bf3 che avrà un notevole impatto all'interno del nostro clan.
A conclusione di questo wallpost intendo ringraziare tutti voi del team, che senza di voi tutto ciò non sarebbe stato possibile.
Ringrazio chi ha lavorato nell'ombra nella gestione/organizzazione del team e che mi ha affiancato in questo duro compito.
In ordine sparso:
Night
Void
Sha
Psyco
Eze
Riccio
Jakees
Arcot
White
Fax
Giovi
e ancora.....
GRAZIE
